Toscana

A Siena il primo Archivio di Stato

Veduta aerea di Piazza del Campo - Siena

Leopoldo II istituisce a Siena l’Archivio di Stato che va ad assumere il ruolo, sempre importante in una città che ha saputo difendere le proprie memorie, del glorioso Archivio delle Riformagioni. Attraverso un “motuproprio” il sovrano contribuisce all’inizio di un nuovo importante corso per il grande scrigno di memorie dei senesi, che salutano l’evento con sincera partecipazione.

L’Archivio di Stato proseguirà la propria quotidiana attività riunendo documenti di numerosi periodi storici, fonte di studiosi di ogni epoca. Uno scrigno che anche oggi offre sempre nuove verità storiche attraverso importanti ritrovamenti che fanno luce sull’evoluzione storica della cosiddetta “civiltà senese”. Un Archivio di Stato aggiornato e ricco e che conserva anche la preziosa collezione delle Biccherne.

Related posts

Dante e la Divina Commedia: Il Viaggio dell’Uomo Verso Dio

Redazione ViaggiareItalia

Viaggiare in Toscana: la guida completa per scoprire la bellezza della regione italiana più amata

lara

Collesalvetti

Redazione ViaggiareItalia

Leave a Comment

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.