Torre Rossa: è basata su di una struttura in laterizi di epoca augustea a sedici lati, ha una base quadrata. E’ una delle due torri che, collegate da un raccordo ad arcate, costituivano la “porta urbica” occidentale. La parte terminale, cilindrica e coronata di archetti e colonnine, fu aggiunta nel 1000-1100 per adattare la torre a campanile di una chiesa romanica poi abbattuta nel 1732. La costruzione è tradizionalmente ritenuta la prigione di San Secondo prima del martirio e deve il suo nome alla famiglia De Rubeis (Rossi) alla quale apparteneva nel sette-ottocento.
Torre Troyana: all’angolo con via Hope si erge la Torre Troyana, anche detta Torre dell’Orologio per l’utilizzo che ne venne fatto a partire dal XVI secolo come sede del civico orologio. A pianta quadrata con lato di circa 5 metri, ha un’altezza di 44 metri, si presenta in muratura a vista ed è caratterizzata dalle eleganti bifore gotiche. Recentemente, la torre è stata restaurata e aperta al pubblico e attraverso una scala in legno di 199 scalini, è possibile salire al piano dei merli, eccezionale punto panoramico che offre una vista a 360 gradi sulla città e il territorio circostante.