Piemonte

Il Santuario di Oropa: un luogo sacro tra natura, storia e spiritualità

Il Santuario di Oropa, situato nelle montagne biellesi in Piemonte, è uno dei più importanti e affascinanti luoghi di culto mariano in Italia. Immerso nel verde di un’area naturale protetta, il complesso religioso attrae ogni anno migliaia di visitatori, pellegrini e turisti, che vengono a rendere omaggio alla Madonna Nera e a scoprire le bellezze storiche, artistiche e paesaggistiche di questo luogo sacro.

Il Santuario di Oropa
Il Santuario di Oropa Davide Papalini, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Storia del Santuario di Oropa

La storia del Santuario di Oropa inizia nel IV secolo, quando San Eusebio, vescovo di Vercelli, portò dalla Terra Santa una statua della Madonna Nera, che in seguito venne collocata in una grotta sul Monte Oropa. La tradizione vuole che San Eusebio abbia scelto questo luogo per la sua particolare bellezza e isolamento, ideale per la contemplazione e la preghiera.

Nel corso dei secoli, il culto mariano si diffuse nella zona, e attorno alla grotta originaria sorsero diverse strutture per accogliere i pellegrini. Nel XVII secolo, il duca Carlo Emanuele III di Savoia decise di ampliare il complesso, affidando il progetto all’architetto Filippo Juvarra. I lavori, terminati nel XVIII secolo, portarono alla realizzazione dell’attuale santuario, composto da diverse chiese, cappelle, edifici per l’accoglienza e un’imponente scalinata.

La Madonna Nera di Oropa

Il cuore del Santuario di Oropa è la Sacra Grotta, dove è custodita la statua della Madonna Nera. Si tratta di un’antica scultura in legno, alta circa 70 centimetri, raffigurante la Madonna con il Bambino Gesù. La particolare colorazione scura della statua è dovuta all’ossidazione del legno e all’azione del fumo delle candele.

La Madonna Nera è oggetto di profonda devozione e venerazione da parte dei fedeli, che le attribuiscono numerosi miracoli e grazie ricevute. In suo onore, ogni anno si svolgono diverse celebrazioni e processioni, tra cui la più importante è quella del 29 luglio, giorno della festa di Santa Maria di Oropa.

Le chiese e le cappelle del Santuario

Il complesso del Santuario di Oropa comprende diverse chiese e cappelle, ognuna con le sue particolari caratteristiche artistiche e architettoniche.

La Basilica Antica, edificata tra il XVI e il XVII secolo, è un esempio di architettura barocca e conserva al suo interno importanti opere d’arte, tra cui il polittico di Defendente Ferrari e l’altare maggiore in marmo di Carrara. La Basilica Nuova, invece, è una grande chiesa neoclassica costruita su progetto di Alessandro Antonelli e inaugurata nel 1960. All’interno si può ammirare la statua di San Carlo Borromeo, patrono del Santuario, realizzata da Carlo Beretta.

Tra le numerose cappelle sparse nel complesso, la più famosa è la Cappella di San Giuseppe, un gioiello del barocco piemontese, con affreschi di Antonio Orgiazzi e sculture di Carlo Giuseppe Plura. Altre cappelle degne di nota sono la Cappella della Presentazione, con un affresco raffigurante la Presentazione di Gesù al Tempio, e la Cappella della Natività, con un pregevole presepe in terracotta.

L’area naturale protetta e le attività all’aperto

Il Santuario di Oropa è situato all’interno di un’area naturale protetta, il Parco Naturale della Burcina, che si estende su oltre 2.000 ettari di boschi, prati e montagne. Il parco offre numerose possibilità di escursioni a piedi o in mountain bike, con diversi sentieri segnalati e panorami mozzafiato sulle Alpi e la pianura padana.

In inverno, l’area circostante il Santuario si trasforma in una stazione sciistica, con piste da sci di fondo e discesa, e percorsi per lo sci alpinismo e le ciaspolate. Il Santuario è anche punto di partenza per l’ascesa al Monte Mucrone, una delle vette più suggestive delle Alpi Biellesi.

L’accoglienza e i servizi per i visitatori

Il Santuario di Oropa offre un’ampia gamma di servizi per i visitatori e i pellegrini, tra cui un centro di accoglienza, un albergo, un ristorante e un bar. Sono disponibili anche spazi per ritiri spirituali, convegni e incontri culturali. Un piccolo museo, dedicato alla storia del Santuario e al culto della Madonna Nera, offre approfondimenti sull’arte, l’architettura e la tradizione religiosa del luogo. Si consiglia di visitare il sito ufficiale per avere tutte le informazioni utili per la visita.

Conclusioni

Il Santuario di Oropa è una meta imperdibile per chi desidera scoprire la spiritualità, la storia e le bellezze naturali del Piemonte. L’unicità del luogo, l’affascinante leggenda della Madonna Nera e la ricchezza artistica delle chiese e delle cappelle rendono questo santuario una tappa obbligata per chiunque visiti la regione.

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